Dichiarazioni degli `ulamā’ sulla liceità del denominarsi salafī
بسم الله الرحمن الرحيم
أقوال أهل العلم في جواز التسمي بالسلفية
Dichiarazioni degli `ulamā’ sulla liceità del denominarsi salafī
قال الإمام السمعاني (ت562هـ) "والسلفي - بفتح السين والام وفي آخرها ألف-: هذه النسبة إلى السلف، وانتحال مذهبهم على ما سمعت منهم"{ الأنساب} 7/104
Disse l’’Imām Al-Sam`ānī († 562 AH): “Al-Salafī – con Fataḥ in Sīn, Lām, e ‘Alif finale: è una nisbat correlata ai salaf, e trattasi dell’adozione del loro madhhab, in relazione a ciò che ho sentito da loro.” (Al-‘Insāb, 7/104)
-قال ابن الأثير ( ت630هـ) عقب كلام السمعاني السابق" وعرف به جماعة" {اللباب في تهذيب الأنساب} 2/126
Disse Ibn Al-‘Athīr († 630 AH) dopo il precedente discorso di Al-Sam`ānī: “Ed era conosciuto con essa (nisbat) un gruppo.” (Al-Lubāb Fī Tahdhīb Al-‘Insāb, 2/126).
قال شيخ الإسلام ابن تيمية ( ت728هـ) " لا عيب على من أظهر مذهب السلف وانتسب إليه، واعتزى إليه، بل يجب قبول ذلك منه بالإتفاق، فإن مذهب السلف لا يكون إلا حقا" {مجموع الفتاوى} 4/149
Disse Šayḳ Al-‘Islām Ibn Taymiyyah († 728 AH): “Non c’è nulla di biasimevole in chi manifesta il madhhab dei salaf, si affilia e si ascrive ad esso. Piuttosto è necessaria l’accettazione che su questo vi sia l’accordo unanime.” (Majmū` Al-Fatāwā, 4/149).
قال الحافظ الذهبي ( ت748هـ) عند كلامه على ما يحتاجه الحافظ: "فالذي يحتاج إليه الحافظ ان يكون تقيا ذكيا نحويا لغويا زكيا حييا سلفيا " { السير } 13/380
Disse Al-Ḥāfiẓ Al-Dhahabī († 748 AH): durante il suo discorso circa quel che l’ḥāfiẓ debba possedere [come requisiti]: “È necessario che sia timorato, intelligente, esperto di filologia e di grammatica, retto, riservato, e un salafī.” (Al-Siyar, 13/380).
وقال أيضا: " وصح عن الدارقطني أنه قال ما شئ أبغض إلي من علم الكلام. سمع هذا القول من أبوعبد الرحمن السلمي . قال الذهبي:"قلت: لم يدخل الرجل أبدا في علم الكلام ولا الجدال، ولا خاض في ذلك، بل كان سلفيا..." { السير } 13/380
E disse anche: “Si tramanda in una narrazione autentica da Al-Dāraquṭnī, il quale disse: “Non c’è nulla che detesto più dell’`Ilm Al-Kalām. Ho udito questa dichiarazione da ‘Abū `Abd Al-Raḥman Al-Sulamī.” Dissi: L’uomo non dovrebbe mai entrare nell’ Ilm Al-Kalām, né nelle dispute, o in qualcosa di specifico rispetto a questo. Piuttosto dovrebbe essere un salafī.” (Al-Siyar, 16/457).